domenica 31 marzo 2013

Buona Pasqua!

Vi sarete accorte che la Pasqua non mi fornisce particolari ispirazioni riguardo alla ralizzazione di decorazioni...infatti non decoro mai la casa per questa ricorrenza.
Ma un coniglietto ce l'ho anch'io, dipinto su un sasso, e gira tra i vasi delle piante.
Adesso starà per qualche tempo sulla vecchia macchina da cucire della mia nonna. Eccolo qui:

BUONA PASQUA A TUTTI!
A presto!


sabato 30 marzo 2013

Ricetta per la pasta di legno

Bomboniera con orsetto di pasta di legno.
Dopo il post degli orsetti di pasta di legno, alcune di voi mi hanno chiesto la ricetta per realizzarla. 
E così, fruga di qua e scartabella di là, l'ho trovata e anche confrontata con altre trovate su internet.

Gli ingredienti sono:
- 300 g di farina,
- 100 g di segatura,
- 100g di cemento bianco o polvere di ceramica,
- 3 cucchiai di colla vinilica,
- 1 cucchiaio di olio di semi  
- 1 bicchiere di acqua calda

Procedimento:
- Miscelare in una ciotola le tre polveri (farina, segatura, cemento bianco o polvere di ceramica) tutte insieme.
- Sciogliere la colla e l'olio in un bicchiere di acqua calda.
- Versare il composto ottenuto nella  ciotola in mezzo alle polveri e amalgamare il tutto; se necessario, aggiungere altra acqua calda.

La pasta ottenuta deve essere elastica e si conserva avvolta nella pellicola, meglio se riposta in un contenitore ermetico.
Si asciuga all'aria, si può colorare prima o dopo l'asciugatura.
E' leggera e resistente, non teme l'umidità.
E' caratterizzata da un aspetto un po' "rustico". Se le si vuole conferire maggiore raffinatezza, è consigliabile macinare la segatura nel macina-caffè, prima di impastarla, per ottenere una grana più fine.


A presto!



venerdì 29 marzo 2013

Bomboniere per sposi

Per rimanere in tema di bomboniere, dopo il post di ieri in cui ve ne ho mostrate alcune realizzate per i bambini, oggi rispolvero qualche foto di creazioni per gli sposi.
Per alcune di queste foto vale più che mai la premessa che ho fatto ieri riguardo allo scanner che non aveva voglia di lavorare...cercate di usare la fantasia per immaginare come possono essere dal vivo =)))

Bomboniera ampollina di terracotta







Come per le bomboniere di ieri, parto con quella che mi piace di più.
E' composta da fiori secchi (spighe e roselline rosse) raccolte insieme ai confetti, confezionati singolarmente nel tulle e disposti a grappolo, in un vasetto di terracotta a forma di ampollina.












Gruppo di bomboniere per sposi.
Qui a fianco sono raccolte insieme bomboniere diverse tra loro.
- A, C e D sono composte da una scatolina di balsa ovale; le prime due con l'aggiunta di fiori secchi e una rosellina di cernit/fimo, la terza è completata da due simpatici maialini sposini, anche loro di cernit.
- La bomboniera B è un vasetto di terracotta decorato da un semplice filo di raffia, con dentro i confetti avvolti singolarmente dal tulle bianco che "spuntano" tra i fiori secchi, come se fossero essi stessi dei fiorellini.
- La E è composta da un mazzolino di spighe, con due roselline secche gialle. 
- La F è un piccolo fascio di stecche di cannella sormontato da bacche di eucalipto, anice stellato, porta-semi del papavero ed altri elementi naturali.

Bomboniera di legno.






(qui lo scanner proprio non ne voleva sapere....)
Questa bomboniera è assolutamente minimalista, composta da un piccolo porta-candela di legno, con le iniziali pirografate, i confetti nel tulle bianco e il "gambo" fatto con il nastro verde per fioristi.






Statuina di cernit da appendere.









Questa statuina di cernit/fimo da appendere non è nata come bomboniera, ma ritrae pur sempre due
sposini, quindi eccola qui.













A presto!


giovedì 28 marzo 2013

Bomboniere per bambini

In questi giorni sono alle prese con il pensiero delle bomboniere per la Comunione della mia piccola. Per il momento proprio solo con il pensiero, perchè so già che, come al solito, mi ridurrò agli ultimi giorni utili per realizzarle.
Per il momento vi faccio vedere qualche foto di bomboniere per bambini fatte in questi anni; alcune foto sono frutto di scansioni effettuate con uno scanner che non aveva tanta voglia di lavorare, perciò di qualità non proprio eccelsa...cercate, se ci riuscite, di "vedere oltre"...
Bomboniera pagliaccio.


Questa è una delle mie preferite, forse perchè il soggetto è un po' insolito: un piccolo pagliaccio di cernit/fimo con un gancetto che lo rende adatto anche per essere utilizzato come ciondolo o portachiavi. Il sacchettino è un semplice quadrato di cotonina, con i bordi non rifiniti.
A legare il tutto un nastrino con i quadretti vichy giallo e bianco.




Bomboniere per bambino.
Le bomboniere A e B di questa foto hanno un ciondolo di cernit/fimo mentre la C ha un orsetto di pasta di legno. Per vedere altri orsetti simili, in altri atteggiamenti potete cliccare qui.
A e C hanno i confetti racchiusi in un sacchettino rettangolare, mentre B in un quadrato di cotonina.




Bomboniere per bambina.
La bomboniera A è chiaramente fatta per una Comunione, dato che ne porta i simboli, che sono l'uva (di cernit) per il vino e le spighe (vere) per il pane.
Questo a differenza di tutte le altre, di questa e delle foto precedenti, che possono essere utilizzate sia per Battesimo che per Comunione, a seconda del gusto personale.
B e C sono dei quadrati di cotonina a quadretti con un personaggio di cernit/fimo, rispettivamente un angioletto aggrappato ad una stella e un coniglietto rosa.

Bomboniera Battesimo di Ilaria.


Per concludere questo post non poteva certo mancare una bomboniera riciclosa.
L'ho realizzata per il Battesimo di Ilaria utilizzando il vasetto di terracotta che conteneva degli ottimi budini acquistati al supermercato.
Ho aggiunto dei fiori secchi, i confetti confezionati singolarmente nel tulle rosa e raccolti a forma di petali di fiore, un nastrino rosa con appesa la sua iniziale maiuscola, fatta di cernit.
Inutile dire che il vasetto può essere ulteriormente riutilizzato come barattolino per dolci al cucchiaio, come cache-pot, come vasetto per fiori recisi, come porta-matite, ecc.......







A presto!


mercoledì 27 marzo 2013

Una borsa fatta con due coperte di "pile"

Qualche giorno fa avevo pubblicato il post in cui avevo trasformato una coperta di pile in un gomitolo di fettuccia.
Ebbene, vi avevo anticipato che ho trovato in giro per casa 4 coperte candidate al riciclo. Con la prima ho fatto il tappetino per la cuccia di Olivia.
Coperta di pile.



Quella nella foto qui a fianco è una delle due coperte uguali che mi sono state regalate dal supermercato dove faccio la spesa di solito.
Anche da nuove erano così sottili da non scaldare granché...quindi sono stata molto contenta di trovare per loro un'occupazione che me le rendesse più gradite.





Borsa fatta con la fettuccia ricavata da 2 coperte di pile.
Ed ecco qui cosa sono diventate: una borsa bella grande dato che io, come forse molte di voi, nella borsa
ci tengo di tutto e di più....praticamente un kit di sopravvivenza per ogni evenienza!
Il bordo blu scuro è fatto con un avanzo di lana che avevo in giro.
Avevo pensato di realizzare, e applicare alla borsa, dei fiori con il piccolo avanzo di fettuccia che è rimasto, ma alla fine ho deciso che mi piace liscia, così com'è.







Con questo post partecipo al Linky Party 

e anche al Linky Party


A presto!

martedì 26 marzo 2013

Orsetti di pasta di legno

Oggi vi mostro questi orsetti: sono il frutto di un esperimento fatto diversi anni fa.

Orsetti di pasta di legno.
Sono fatti di pasta di legno, ovvero un mix di segatura e colla vinilica. Si modellano come una qualsiasi altra pasta modellabile e si lasciano asciugare all'aria. 
La durata dell'oggetto finito è praticamente illimitata, non si deteriora come purtroppo può accadere alla pasta di sale.





Orsetti d ipasta di legno.
Mi piace l'aspetto rustico di questa pasta, che è molto leggera e fatta di materiali dal costo contenuto e di
facile reperibilità.
Questi orsetti possono essere utilizzati come dei semplici oggettini da collezione, come soprammobili oppure come bomboniere.






A presto!


lunedì 25 marzo 2013

Orecchini di plastica

Orecchini con due cuori.
Questi orecchini sono composti da un misto di materiali: il cuore grande e trasparente è costituito da due acetato (avanzato dalla realizzazione di alcuni stencils) uniti da una lavorazione all'uncinetto, a punto basso, con cotone sfumato.
strati di
Il cuore piccolino azzuro è ritagliato nella plastica di una bottiglia e legato a quello più grande con una catenella all'uncinetto.
Sempre al cotone è legata anche una perlina tonda color argento.

Altri orecchini fatti con acetato e uncinetto li potete vedere qui
 
Orecchini fatti con la plastica delle bottiglie.





Questi a fianco, invece, sono orecchini super veloci da realizzare: basta ritagliare due cuoricini nella plastica di una bottiglia...ed il gioco è fatto!









A presto!


domenica 24 marzo 2013

Sassi dipinti: due gatti

Oggi vi lascio semplicemente questi due simpatici amici ad augurarvi
BUONA DOMENICA!


A presto!

Aggiornamento del 2 novembre 2016:
sebbene un po' scarno, questo post non può partecipare alla raccolta


che è appunto il tema di novembre 2016 di
Ispirazioni & Co.
Cliccando sul banner gattoso qua sopra si accede al post che ospita il linky party.


sabato 23 marzo 2013

Cornici portafoto di jeans, da appendere

Il post di ieri, nel quale vi parlavo dell'iniziativa Creative in fiore e vi mostravo il mio piccolo contributo inviato per beneficienza (se volete e potete siete ancora in tempo anche voi!), mi ha fatto venire voglia di farvi vedere qualche altro portafoto da appendere che ho realizzato.
Allora eccoli qui, tutti fatti con un'anima di cartone di recupero rivestita di tessuto jeans, con il retro costituito da un pannello di cartoncino ondulato:
Cornice di jeans, Fiori.








Questo è il mio preferito, può essere adatto sia per la cameretta di bimbe e ragazze che per.... "ragazze più grandicelle".









Cornice di jeans, Chiara.











Questo è stato personalizzato con il nome della bimba alla quale è stato regalato per il compleanno.











Cornice di jeans, con tasca.










Questo portafoto è adatto a tutti, anche per i maschietti. Non ha "fronzoli" ed è dotato di una tasca che può contenere davvero biglietti o piccoli oggetti.















Infine, due cornici che ho regalato alle gemelline di mia cugina. Sono entrambe fatte con un tessuto jeans piuttosto leggero, con il nome e dei palloncini ricamati a punto scritto. Le nuvolette sono di jeans, incollate con la colla a caldo.
Cornice di jeans ricamata, Arianna.







Il portafoto per la piccola Arianna...








Cornice di jeans ricamata, Sofia.








....e quello per la piccola Sofia.











A presto!


venerdì 22 marzo 2013

Iniziativa "Creative in fiore"

Oggi vi voglio parlare di questa bella iniziativa
della quale sono venuta a conoscenza tramite il blog di Monnalisa:


Trovate tutte le informazioni qui.

La cosa bella è che, oltre a partecipare direttamente sul posto, 
è possibile anche inviare qualche propria creazione per beneficienza...
ma vi dovete affrettare perchè 
il materiale deve pervenire entro il 31 marzo.

Ed ora vi mostro il mio piccolo contributo, che questa mattina sono riuscita finalmente a spedire:

Portafoto di jeans.








Questo portafoto, che misura 40x35 cm, fatto con cartone rivestito di jeans.








Segna-libro.








Questi sei segna-libro, lunghi circa 14 cm, fatti all'uncinetto, a forma di matite.










A presto!


giovedì 21 marzo 2013

Riciclare una coperta di "pile" usurata

Coperta di pile ormai trasparente.
Avete anche voi in giro per casa, o chiusa in qualche armadio, una di quelle coperte di pile così tanto
sfruttate da essere ormai diventate praticamente inconsistenti e che, di conseguenza, non scaldano più?

Ecco, io ne ho trovate quattro, per ora.

Sulla prima ho già messo le mani...e le forbici. 
Ne ho ricavato due bei gomitoloni di fettuccia, uno con il bordo (che era più spesso) e uno con il resto della coperta.



Ritaglio della fettuccia.

Per ottenere un unico gomitolo, senza interruzioni e nodi tra i vari segmenti, ho ritagliato la coperta in strisce spirale continua, cercando di arrotondare un po' gli spigoli.
dello spessore di circa 2 cm, partendo dall'esterno e girando intorno al perimetro, come per creare una


La trama del tessuto.



Le "curve" che rimangono nella fettuccia non disturbano affatto un lavoro di questo spessore, e non si notano per niente.



La cuccia con il nuovo tappetino.





Ed ecco cosa ho realizzato con la fettuccia così ottenuta: un caldo tappetino per la cuccia della freddolosa
Olivia .

Ho utilizzato tutta la coperta, eccetto il bordo, che utilizzerò più avanti per qualcos'altro.






 A presto!

mercoledì 20 marzo 2013

Orologio da tavolo di cartoncino con fiori secchi

Orologio di cartoncino con fiori secchi.
Scartabellando tra le vecchie foto (e si vede che questa non è delle migliori!) ho trovato questa.
Quando mi capita di riguardare certi lavori fatti tempo addietro, ho talvolta uno strano sentimento di stupore, come a dire "ma davvero l'ho fatto io???".
Praticamente non mi ricordavo più di questo piccolo orologio da tavolo, ma guardandolo adesso mi piace moltissimo, come mi piaceva quando l'ho realizzato.
A parte ovviamente il meccanismo e le lancette, la struttura è fatta interamente di cartoncino ondulato.
Il quadrante è composto da una serie di fogli tondi sovrapposti e incollati l'uno all'altro con colla a caldo.
I due ovali che costituiscono la base, quello più basso rosso e quello più alto color avana, sono realizzati con una lunga striscia arrotolata su se stessa, fino ad ottenere la larghezza dell'ovale desiderata.
Ad ingentilire tutta la tutta la composizione, del cordoncino ritorto per rifinire i bordi e dei fiori secchi veri, due roselline rosse e dello statice.
Io l'avevo realizzato come pezzo unico, ma guardandolo adesso, trovo che sia adatto anche come bomboniera per degli sposi. Che ne dite?


A presto!


martedì 19 marzo 2013

Il mobiletto "Acquario"

Il mobiletto Acquario.
Oggi vi presento un recupero che ho eseguito circa tre anni fa.
Purtroppo la fretta e l'impazienza che talvolta mi prendono quando mi viene in mente di fare qualcosa mi hanno fatto dimenticare di fotografare il "prima". 
Ma cercherò di descriverlo. Era un armadietto di quelli che si mettono sotto il lavandino del bagno, con l'apposita sagoma nella parte superiore che serve per alloggiare le tubature.
La struttura era bianca, mentre le antine erano rosa, con dei motivi decorativi traforati al centro di ognuna.

Per prima cosa, ho eliminato l'apertura superiore, inserendovi un pezzo di asse di compensato (dello spessore di 1 cm)  tagliato a misura e rivestendo il tutto con un altro pannello di compensato più sottile. 
Poi ho stuccato il traforo decorativo delle antine, per chiuderlo.                                                                 Successivamente, ho dato due belle mani di vernice di fondo bianco all'acqua e colorato tutto con il colore nero, tranne la parte interna delle antine che ho decorato, con un misto di pittura e découpage, come se fosse l'interno di un acquario.
acrilico
Sul piano di appoggio superiore invece ho découpato un mucchietto di sabbia e delle conchiglie.
Per finire ho applicato diverse mani di vernice trasparente all'acqua, per proteggerlo bene dall'umidità, dato che è tuttora un armadietto del bagno.
P.S. anche per le foto del lavoro finito potevo fare molto meglio...ma ormai...sono queste.


A presto!


lunedì 18 marzo 2013

Ricavare tre borse da un paio di pantaloni

Questo a fianco è un paio di jeans di Ilaria, ormai diventato troppo piccolo...o meglio, è lei ad essere diventata troppo grande per indossarlo.

Hanno quel bel particolare dell'allacciatura a bottoni automatici su entrambe le gambe.

Ed è proprio questa caratteristica ad avermi suggerito l'idea di creare delle borse a partire da lì: dato che non sono affatto un'esperta di cucito, il mio problema più grande nella realizzazione di una borsa è proprio quello di dotarla di una chiusura come si deve, dato che non saprei da dove cominciare per applicare una cerniera.

E allora, ecco cosa è saltato fuori da quelle due gambe di pantalone:

Le due borse con i bottoni, viste di fronte.





Qui a fianco, sono ritratte le due borse, viste di fronte.
Per la fascia centrale di quella grande, i fianchi e i manici di entrambe, ho utilizzato dei ritagli di altri jeans.







Le due borse con i bottoni, di profilo.










Qui invece, sono riprese di profilo. Si vedono meglio le cuciture, eseguite a mano.














Ed ora eccole una per una:

Borsa lunga e stretta.




Questa ha una forma un po' particolare, lunga e stretta. Potrebbe essere adatta a contenere i ferri da maglia.







Borsa rettangolare, a fasce.






Quest'altra ha una forma più normale, adatta per contenere qualsiasi cosa.











E la terza borsa???
...purtroppo non ho più né la borsa né la foto!
Però è stata ricavata dalla parte superiore del pantalone, proprio come la borsa "Fiore blu" che ho pubblicato tempo fa.


A presto!




domenica 17 marzo 2013

Porta-vaso fatti con i vasetti dello yogurt

Vasetti dello yogurt.



Ecco un'idea per riciclare i vasetti dello yogurt
In questo caso ho usato quelli piccoli, da 125 g.
Complice la fedele colla a caldo ho utilizzato dello spago e dei ritagli di jeans, diversamente combinati tra loro.



Ed ecco, qua sotto, i tre vasetti con il vestito nuovo:

I tre vasetti trasformati in porta-vaso.

Adesso ve li presento uno per uno:
Porta-vaso con cuore di spago.
Porta-vaso con spago.










Porta-vaso con cuore di jeans.


E infine, ecco due di loro alle prese con il loro nuovo lavoro:
ospitare delle piccole piantine.

Vasetti dello yogurt trasformati in porta-vaso.


Con questo post partecipo al


A presto!




sabato 16 marzo 2013

Orecchini e porta-chiavi fatti con i tappi di sughero

Questi "gioielli" riciclosi sono ancora caldi di colla, perchè li ho appena fatti. Dato che era già qualche giorno che avevo in mente di farli, adesso sono impaziente di pubblicarli, dunque...eccoli qua.
Orecchini fatti con i tappi di sughero.


I primi sono degli orecchini fatti con due tappi di sughero uguali, rigorosamente usati, parzialmente avvolti dallo spago.
Nonostante siano di discrete dimensioni, sono ovviamente anche molto leggeri.
A me piace l'accostamento dei due materiali, entrambi dall'aspetto piuttosto grezzo.







Porta-chiavi fatto con un tappo di sughero.
Il secondo, nonché ultimo....almeno per porta-chiavi fatto con un tappo di sughero a forma di "funghetto". In questo caso apparteneva ad una bottiglia di grappa, ma vanno bene anche quelli dello spumante, dato che hanno la stessa forma, soltanto un po' più panciuta.
oggi, è un

Trovo che questa sia una bella idea per conservare in modo utile i tappi di qualche brindisi da ricordare, magari scrivendoci sopra una data, un nome, una ricorrenza, ecc...

Inoltre il sughero è un materiale che, immerso nell'acqua, galleggia...quindi, in caso di bagni imprevisti, le chiavi sarebbero salve...ovviamente a patto che non siano troppe e di conseguenza troppo pesanti!

Con questo post partecipo a
di CartaCanta del blog Accidentaccio


e anche al




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