venerdì 30 maggio 2014

Ho ricevuto...

Avevo già ringraziato Sabrina per aver organizzato il suo Giveaway a sorpresa e avevo già annunciato che l'ho vinto io!!!

Ma oggi.... oggi è arrivato il suo regalo a sorpresa.

E che sorpresa!
Grazie Sabrina!!!


Sono rimasta incantata dalla bellezza e dalla ricchezza del contenuto, dalla meticolosità della realizzazione e dall'accuratezza della confezione.

Vedere per credere.

 
Tutto fatto a mano, con cura e amore.... e si vede.


Il bel biglietto realizzato e scritto a mano


e questo sacchettino; già da solo è un regalo bello e utile,
ma ammirate cosa custodiva al suo interno:


Non si vede ancora bene,
allora guardate qua:

 
 Sono o non sono delle meraviglie?

Ma non è finita qui:


 C'era anche un gessetto a forma di cuore,
dalla delicata e fresca profumazione,
racchiuso nel tulle bianco decorato da due fiocchetti azzurri.

Cosa posso dire, se non ancora

GRAZIE DI CUORE
Sabrina!

A presto! =)


giovedì 29 maggio 2014

Barattolo doppio uso: vaso per fiori o lanterna

Ecco l'ennesima creazione a base di sughero, un barattolo di vetro (recuperato da non ricordo più quale cibo confezionato) che si presta ad un doppio utilizzo: vaso per fiori recisi o lanterna.


Sono sempre presenti le rondelle ricavate dai tappi di sughero, questa volta incollate con la colla a caldo sulla superficie del barattolo.

barattolo doppio uso vaso o portacandela 2

Ho usato due tipi diversi di tappi; quando ho cominciato a sperimentare con questo materiale avevo già notato delle differenze nel colore, nella consistenza e nella presenza o meno di venature.
Durante la visita al museo della Zonin, ho imparato che quelli più "morbidi" e che presentano delle venature, come le mezze rondelle che fanno da cornice superiore e inferiore (vicino allo spago) in questo barattolo, sono ricavati da un pezzo unico di sughero.
Invece quelli dall'aspetto e dalla consistenza più compatta (in questo caso le rondelle intere) sono il frutto di un procedimento che permette di recuperare anche gli scarti di altre lavorazioni del prezioso materiale, considerando che la corteccia, che è poi il sughero, impiega 10 anni a crescere sulla pianta.

barattolo doppio uso vaso o portacandela 3

Ho rivestito con lo spago sia l'imboccatura che il fondo del barattolo.

Ed eccolo nella prima interpretazione, ossia quella che lo vede come vaso per fiori. Non avendo fiori recisi sotto mano, vi ho collocato dei fiori di sughero e spago, come quello usato per il segnaposto che avevo già mostrato.

barattolo doppio uso vaso o portacandela 4

Sotto invece, anche se la foto è buissima, si intuisce che è usato in versione lanterna: basta introdurvi un semplice lumino scaldavivande.

barattolo doppio uso vaso o portacandela 5
 
A presto! =)


Questo post partecipa a:



mercoledì 28 maggio 2014

Lampada fatta con una bottiglia e paralume decorato all'uncinetto

Comincio a mostrare più da vicino alcune creazioni che si sono viste "da lontano" nel post di qualche giorno fa.

Oggi la protagonista è una lampada: la base è una bottiglia di vetro scuro del vino, mentre il paralume è targato Ikea, ma con l'aggiunta di una decorazione all'uncinetto, realizzata con cotone sfumato nei toni dal beige al marrone chiaro.


Ho finalmente ritrovato in commercio l'aggeggio che permette di trasformare qualsiasi bottiglia in una lampada, senza bisogno di saper fare collegamenti elettrici, perchè già provvisto di porta-lampada, cavo elettrico, interruttore e spina. 

In uno dei primi post di questo blog l'avevo fotografato da vicino e avevo lanciato un appello per sapere dove trovarlo; lo vendevano all'Ikea, ma da molti anni era introvabile. Ora l'ho reperito, ma su internet.

lampada bottiglia e uncinetto cotone sfumato beige 2

La decorazione all'uncinetto è fatta su misura del paralume, cominciando dal cerchio più piccolo, lavorando in tondo e terminando con dei lunghi archetti di catenelle ai quali sono fissate, direttamente con l'uncinetto, delle rondelle di sughero forate.

lampada bottiglia e uncinetto cotone sfumato beige 3

Identica decorazione per la base della lampada, ma più in piccolo e "modellata" sul collo della bottiglia.

Felicissima per averli ritrovati, di portalampada per bottiglia ne ho acquistati un po'.... quindi questa è solo la prima.

A presto! =)



martedì 27 maggio 2014

Persone alle quali devo dire: GRAZIE!

In questo post devo dire tanti: GRAZIE!
.... e alcuni aspettano da un po' di tempo.... devo subito rimediare.

Per prima cosa, lo dico a mio marito Luca,
per tanti motivi, 
ma ora per il suo appoggio e la sua comprensione,
per avermi accompagnato a Vicenza dandomi
il suo paziente supporto morale e materiale,
e perchè senza di lui che si occupa dei pasti (e non solo),
soprattutto da quando esiste questo blog,
la prole sarebbe morta di fame.

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Poi, andando a ritroso nel tempo,
dico un grande grazie a Sabrina di Sciccoserie
per aver organizzato un Giveaway a sorpresa
per festeggiare il raggiungimento dei 300 followers,
dei quali io sono stra-contenta di fare parte.

Ringrazio lei per averlo organizzato
e il fato che me l'ha fatto vincere!

Andate a farle una visita e vi farete un'idea
della fortuna che ho nella possibilità di ricevere 
una sua creazione a sorpresa.

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Ringrazio poi Giada e Giulia di Musical&VecchiMerletti
per aver scelto il mio bracciale fatto con la
tra i progetti che hanno presentato nella puntata 
di martedì scorso della loro trasmissione 
web-radiofonica su WipRadio.

 La puntata si intitola 
"Non un'idea grande, ma una grande idea"
e potete riascoltarla qui:

oppure leggere il post riassuntivo con le foto e i link ai blog
autori dei vari progetti presentati qui:

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Ora tocca a Carla di ManidimammaCarla,
che ha condiviso anche con me un premio, questo:


e Amelie de Ilcaffèdelledonne
che diverso tempo fa
(Amelie, perdona il mio mostruoso ritardo!)
mi ha nominato in quest'altro:


Spero che entrambe mi perdonino se, come capita spesso,
non seguirò le regole previste per il ritiro dei premi.

Ci tenevo però a ringraziarle perchè
essere pensate in queste occasioni è sempre un piacere,
e un riconoscimento è sempre un onore.
Inoltre amo molto i loro blog;
quello di Carla per la sua creatività e
quello di Amelie, oltre a questo,
anche per le ricette presentate in modo unico,
sempre "condite" da intense emozioni, come solo lei sa esprimere e comunicare.

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Infine, per ultima, ma non meno importante,
un grazie va anche a Dani di ManidiDani
che spesso nella sua rubrica
menziona alcune mie creazioni scovate nelle mie bacheche di Pinterest.

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Spero di non aver dimenticato nessuno.
Se così fosse, dato che in questo periodo sono più fusa del solito,
non esitate a farmelo notare,
in modo che io possa porre subito rimedio!

A presto! =)



lunedì 26 maggio 2014

La mia esperienza alla casa vinicola Zonin

Chi mi segue lo sa, ma chi dovesse capitare qui per la prima volta (o chi se lo fosse perso) potrebbe non sapere che ieri sono stata alla casa vinicola Zonin a Vicenza, in occasione dell'evento Cantine Aperte 2014.

E' stata davvero una bellissima esperienza che mi ha permesso di portare a casa tanta soddisfazione e gratificazione. Oltre ad aver ricevuto complimenti e ammirazione per le mie creazioni, sono felice di aver incontrato persone gentili che hanno accolto me e mio marito con calore e disponibilità.

Sono solo un po' dispiaciuta per il fatto che i visitatori non abbiano accolto l'invito a partecipare al laboratorio sul riciclo creativo del packaging del vino, organizzato e preparato con entusiasmo dall'azienda, e che io avrei dovuto tenere. Ma non sono certo stata con le mani in mano: ho realizzato e dimostrato sul posto come nascono alcune mie creazioni "sughero-cotonose".

Ho fatto una visita anche al museo che è allestito all'interno dell'azienda e questo mi ha permesso di conoscere un po' più approfonditamente un mondo che conosco poco, cioè quello del vino (dato che sono astemia). Nell'esposizione ci sono informazioni (sotto forma di foto, testi, e particolari vasi cilindrici di vetro contenenti i vari tipi di terra che caratterizzano le diverse coltivazioni) sulle varie tenute e cantine del marchio Zonin, presenti in tutta Italia, e sulla famiglia che, a partire dal suo fondatore, ha sempre guidato con successo la ditta.

Inoltre è stato molto interessante apprendere nozioni su alcuni passaggi della produzione del vino, visitare le cantine di invecchiamento, la collezione di vecchi oggetti e strumenti pieni di storia, sempre legati alla produzione e al consumo del vino. In questo settore mi sarebbe piaciuto passare moooooolto più tempo..... e anche fare qualche foto ma, stolta che sono, non mi ero portata dietro la macchina fotografica. E di cose degne di nota ce ne sarebbero state tante, a cominciare da due magnifiche porte realizzate con delle vecchie ed enormi botti; ma una di queste la potete vedere nel sito della Zonin http://www.casavinicolazonin.it/ospitalita/museo-zonin... fate scorrere la slide e potrete ammirare anche voi un assaggio di ciò di cui ho appena parlato.

Le uniche foto che adesso vi posso offrire, sono quelle del mio tavolo espositivo... fatte un po' di fretta (ma almeno quelle le ho fatte).

L'esposizione intera,


la parte legata al "Wine Style"
(con alcune cose già viste su questi schermi, altre
terminate durante le notti precedenti la manifestazione e
che mostrerò più avanti)


e quella di riciclo a tutto tondo, multimateriale, ma soprattutto a base di jeans


Durante il corso sarebbe stata proposta la realizzazione di due oggetti;
l'altro sarebbe stata la
trasformazione di una bottiglia di vetro in vaso per fiori.


I fiori sono quelli fatti seguendo il tutorial di Doria,
mentre la bottiglia è decorata semplicemente con cartoncino ondulato avana,
spago e targhetta di sughero personalizzata con il pirografo:


A presto! =)



venerdì 23 maggio 2014

Lavori "Wine Style" in corso...

Sono presissima... 
....come al solito,
le migliori ispirazioni mi vengono sempre
a tempo (quasi) scaduto.

Mi sembra sempre di non aver fatto abbastanza,
che potevo preparare anche quella cosa là,
che quell'altra potevo farla anche cosà invece che solo così,
e via di questo passo.

Ho ancora poche ore per mettere in atto le ultime idee.
Poi si parte per Vicenza.

Vi lascio il link alla pagina Fb della ditta Zonin,
dove potete leggere il programma completo dell'evento,
con i corsi e le degustazioni,
nonché la presentazione dei creativi che 
esporranno le loro creazioni eco-friendly:


Infine, mi scuso per la mia assenza nei vostri blog,
mi sto perdendo le vostre novità,
ma mi rifarò la settimana prossima.

A presto! =)



giovedì 22 maggio 2014

Portafoto... a tutto riciclo

Questo portafoto è costruito tutto con materiale di riciclo, a parte lo spago e il cartoncino ondulato che comunque sono scarti di precedenti lavorazioni, seguendo il metodo che ho descritto nel tutorial per fare una cornice di cartone e jeans.


La struttura è di cartone, recuperato da uno scatolone da imballaggio, rivestito di carta di giornale con la colla stick (metodo velocissimo).

portafoto di cartone, carta giornale, cartoncino, sughero, metallo e spago 2

La parte anteriore è decorata in modo abbastanza semplice ed essenziale, con un rettangolo di cartoncino ondulato color avana bordato con dello spago piuttosto spesso.

portafoto di cartone, carta giornale, cartoncino, sughero, metallo e spago 3

Il retro è un altro pezzo rettangolare di cartone da imballaggio, rivestito con il quotidiano e sostenuto da due cartoncini ondulati incollati insieme.

portafoto di cartone, carta giornale, cartoncino, sughero, metallo e spago 4

Per completare la decorazione, un cuore di sughero (ricavato da un tappo) dal quale parte un gambo molleggiato (fatto con il filo metallico di una gabbietta che ricopre il tappo dello spumante) sopra il quale svetta un fiore di sughero e spago.

A presto! =)

 


mercoledì 21 maggio 2014

Espositore per orecchini: fatto di legno, spago e rete da conigliera

Gli orecchini di sughero e cotone avevano bisogno di un espositore, ma non di uno qualunque. Ne ho realizzato uno in tema "vino" per esporli domenica presso la casa vinicola Zonin in occasione di "Cantine Aperte", di cui ho parlato nel post di ieri.


Come sfondo ho utilizzato i coperchi delle cassette di legno in cui sono confezionate alcune bottiglie di vino, come quella che ho trasformato in un piccolo scaffale. Li ho incollati con la colla a caldo su un pannello di masonite che era il retro di una cornice a giorno senza più il vetro.

Con la sparapunti ho fissato la rete da conigliera ai bordi del pannello che poi ho rivestito incollandovi dello spago piuttosto grosso.

espositore per orecchini legno e rete conigli 2

Ed eccolo qua sopra con alcuni orecchini di sughero e cotone; ci sono quelli a forma di fiore che avete già visto, più altri "inediti".

I modelli con la monachella sono appesi direttamente alla rete metallica, mentre per quelli a perno ho pensato di predisporre una striscia di yuta alla quale fissarli.

espositore per orecchini legno e rete conigli 3

Ho creato così una sorta di "espositore nell'espositore", removibile o comunque spostabile, perchè possa essere posizionato se e dove serve.
Infatti è provvisto di un gancetto di plastica, recuperato da una confezione di calzini, per poterlo appendere alla rete da conigliera.

espositore per orecchini legno e rete conigli 4

Gli orecchini che vi sono appesi sono velocissimi da fare: del semplice sughero, ricavato dai tappi del vino, tagliato a fette e in alcuni casi ritagliato con le forbici, come nel caso dei cuori.

espositore per orecchini legno e rete conigli 5

In altri casi ho abbinato le rondelle a delle perline di legno grezzo.

Pastrugnando con i tappi di sughero ho scoperto che non sono tutti uguali; questi semplici orecchini mettono in evidenza proprio la diversità della compattezza, le differenti sfumature di colore, e la presenza di più o meno venature naturali.

A presto! =)


martedì 20 maggio 2014

Da cosa nasce l'ispirazione delle creazioni in sughero + riciclo di una cassetta di legno

Oggi vi spiego da dove è scaturita l'ispirazione che mi ha portato a immaginare, pensare e creare oggetti in sughero, dai bijoux agli oggetti per la casa.

Qualche settimana fa sono stata contattata dalla nota casa vinicola Zonin; mi hanno proposto di partecipare all'evento "Cantine Aperte", una manifestazione nella quale l'azienda apre le porte al pubblico proponendo diverse attività tra le quali degustazioni, esposizioni e laboratori di riciclo creativo.

La manifestazione si terrà a Vicenza, domenica 25 maggio dalle 10,00 alle 18,00. Qua sotto potete vedere la brochure con tutto il programma completo e cliccandoci sopra si possono ingrandire le immagini.



Io sono astemia, non mi intendo di vino, ma dopo i primi contatti ho avuto modo di documentarmi e di scoprire che la ditta Zonin presta una grande attenzione alla sostenibilità della sua produzione.
Ma pensa all'ambiente anche nel post-vendita suggerendo ai propri clienti come riciclare i materiali "di scarto" che si ritroveranno una volta consumato il vino.
Infatti, durante i laboratori, uno al mattino e uno al pomeriggio,  mostrerò come riciclare un'intera confezione di vino. Quindi non solo i tappi di sughero, ma anche le bottiglie di vetro, le gabbiette metalliche del tappo dello spumante e lo scatolone di cartone

Quando si acquista del vino pregiato, spesso la confezione prevede delle bellissime cassette di legno riutilizzabili e riciclabili in molti modi.


Se la struttura è integra possono essere riutilizzate come contenitori per vari materiali ed oggetti, dai documenti alla corrispondenza al materiale creativo.

Se invece alcune parti sono danneggiate si possono trasformare e adibire a tutt'altri usi. Uno di questi è quello di tramutarla in un piccolo scaffalino.

da cassetta vino a scaffalino 2

Per farlo ho tagliato con il seghetto alternativo i bordi sporgenti (e rotti), quelli che ospitavano le guide per inserire il coperchio scorrevole. Poi ho posizionato nelle scanalature (già presenti all'interno della cassetta) due rettangoli ricavati da un pannello in masonite, ex retro di una cornice a giorno, simile a quello usato come base per la bacheca di tappi di sughero.

da cassetta vino a scaffalino 3
 
Basta capovolgere... e il mobiletto è pronto. Si potrebbe anche dipingere e decorare in molti modi, ma a me piace tanto il legno grezzo con le sue scritte originali.

Allora, venite a trovarmi domenica a Vicenza? 

A presto! =)


lunedì 19 maggio 2014

Bracciale con catena di metallo e cotone sfumato lilla

Oggi passo momentaneamente da un materiale caldo e rustico come il sughero, protagonista principale dei post della settimana scorsa (con la bacheca, la ciotola e gli orecchini) ad un altro totalmente diverso: il metallo.

Girovagando per il web ho visto più volte dei bijoux fatti con delle catenine metalliche abbinate ad una lavorazione all'uncinetto. Non avendo sottomano delle graziose catenine, e presa dalla solita smania di provare una cosa nuova che mi frulla in mente, mi sono accontenata di una catena da ferramenta.

 

Una catena a maglie ovali piuttosto grosse, di 2 cm x 1 cm. Credo che sia di acciaio, perchè dopo tanti anni che ce l'ho non ha il minimo accenno di ruggine; inoltre è molto robusta e dura da modellare.

braccialetto catena ferramenta 2

Ho rivestito a maglia bassa ogni singolo anello della catena con il cotone sfumato lilla, eccetto i primi due, quello all'inizio e quello alla fine.

braccialetto catena ferramenta 3

Infine ho tagliato uno dei due nel punto di saldatura, con la tenaglia. Con un po' di fatica e di forza l'ho aperto con le pinze per modellare il gancio di chiusura.

Rivestendo gli anelli con l'uncinetto il loro spessore aumenta e quindi il bracciale finito risulta più stretto; è una cosa da tenere presente al momento di tagliare la porzione di catena in base alla misura del polso.

A presto! =)

Con questo post partecipo a:
Linky Party C'e' Crisi


venerdì 16 maggio 2014

Orecchini a fiore di sughero e cotone

Prometto che questo sarà l'ultimo post "sugheroso" della settimana.... per forza siamo già a venerdì... =)))

Ho realizzato questi orecchini pendenti, con rondelle di sughero forate e cotone lavorato all'uncinetto.


Dopo aver fatto i buchi con un perforatore, ho fatto un giro a maglia bassa direttamente nei fori e poi un giro di ventaglietti da 9-10 maglie alte ciascuno.

Ne ho fatti qualche paia, di colori diversi, e questi sono alcuni, quelli che mi piacciono di più; ve li mostro più da vicino, uno per uno.

rosa antico

orecchini a fiore di sughero e cotone 3

verde acqua

orecchini a fiore di sughero e cotone 2

e l'immancabile cotone sfumato, questa volta rosa

orecchini a fiore di sughero e cotone 1

Questi ultimi hanno un numero maggiore di fori, e quindi anche di petali, perchè questo filato è più sottile dei precedenti; questo accorgimento è servito a riempire meglio il fiore e a renderlo più armonioso nelle proporzioni.

A presto! =)

Questo post partecipa a:


giovedì 15 maggio 2014

Di pittura su stoffa, di lanterne fai-da-te e di Compliblog

Oggi post pieno di link da andare a vedere... se vi fa piacere...

E' uscito il mio nuovo articolo su MissHobby
e parla di come la pittura su stoffa sia un modo
piacevole e utile non solo per decorare
ma anche per recuperare 
abiti rovinati da piccoli difetti, 
come rammendi o macchie che non vanno via.


Si possono inoltre usare diverse tecniche pittoriche,
alla portata di tutte le abilità manuali.

Lo trovate qui:

L'altro articolo che vi invito a sbirciare è quello su Vivalowcost 
che parla di 3 lanterne fai-da-te,
fatte ovviamente con materiali di recupero
a partire da un barattolo di vetro.

Eccolo qui:

In entrambi ho raccolto progetti 
più o meno recenti, altri "vecchi" di più di un anno.

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Infine vi segnalo il Compliblog di
un'artista speciale: Sharon di The Fairy Circle.

Le sue creature sembrano avere un'anima, da tanto che sono
speciali ed espressive.

Il suo blog compie un anno e lei ha deciso di
festeggiare alla grande con

Andate a vedere tempi, modalità e diverse possibilità di partecipazione
a questo indirizzo:
http://thefairycircle.blogspot.it/2014/05/1-compliblog-linkparty-blogcandy-swap.html

A presto! =)



mercoledì 14 maggio 2014

Ciotola di tappi di sughero

Spero di non aver stufato con le creazioni realizzate con i tappi di sughero.... perchè ne ho ancora un bel po'... =)))

Oggi vi mostro una ciotola fatta interamente di mezzi tappi delle bottiglie di vino:


Il bordo superiore ha un diametro di 22,5 cm, mentre la base di 15.

ciotola di tappi di sughero 2

Per costruirla ho iniziato lavorando al rovescio, cioè cominciando lo strato di mezzi tappi che costituisce il bordo superiore incollandoli capovolti uno vicino all'altro, seguendo il contorno di una ciotola di vetro come dima.

ciotola di tappi di sughero 3

Ho continuato formando 5 strati, alternando la disposizione dei tappi e restringendo di volta in volta il diametro dei cerchi.

Il fondo invece è fatto posizionando la ciotola sulla sua base e inserendo dal suo interno i tappi, partendo dall'esterno verso l'interno.

ciotola di tappi di sughero 4

Per rinforzare maggiormente la solidità del fondo ho applicato con la colla a caldo dello spago, formando una spirale continua.

Si può usare come cestino porta-frutta o porta-pane oppure, inserendovi all'interno un piccolo piattino, anche come cache-pot.
Ovviamente si possono variare le dimensioni e anche la forma.

A presto! =)


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